Cari Soci,
nessuno di noi, per il tenore di vita che conduceva e per l’alto livello tecnologico raggiunto dalla nostra società, mai avrebbe immaginato di vivere questa drammatica esperienza legata alla diffusione del virus Covid -19.
Tutta la nostra forza, tutti i nostri convincimenti sulla posizione egemonica dell’uomo sulla natura, tutte le nostre certezze e, ahimè, in alcuni casi, anche alcune delle persone più care, sono state spazzate via dalla comparsa di questo minuscolo, quanto insidioso, nemico che mette a rischio la salute di tutti noi e, per il quale, tuttora non si hanno strumenti sufficienti per poterlo combattere.
Lo dicono da più parti: “nulla sarà come prima”; e di questo ce ne stiamo amaramente rendendo conto sulla nostra pelle.
Segregati dentro; diffidenti, quando fuori incontriamo qualcuno; nessun contatto umano, nemmeno con gli affetti più cari, e a tutto ciò si sta aggiungendo una consequenziale crisi economica che morde la stabilità del tessuto produttivo e delle nostre famiglie.
Dal Governo dello Stato sono intervenute misure normative volte a contenere e gestire questa emergenza epidemiologica; in particolare, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, sono state stabilite restrizioni - rese, con altri provvedimenti successivi, sempre più intense - agli spostamenti delle persone, in qualsiasi modo e con ogni mezzo, su tutto il territorio nazionale, nonché specifiche e stringenti cautele da rispettare nei contatti interpersonali.
Grande è stato l’impatto sulla nostra Banca: che, dapprima, ha dovuto sostenere uno sforzo per adattare la propria operatività a tali restrizioni, con l’innalzamento dei livelli di sicurezza al fine di prevenire situazioni di contagio tra i dipendenti e la clientela; e, successivamente, dopo l’emanazione da parte del Governo di due ulteriori Decreti Legge (c.d. “Cura Italia” e “Liquidità”), ha sottoposto le proprie strutture ad un gravoso carico di lavoro, per porre in atto quelle misure ivi previste e volte a contrastare lo stato di crisi della nostra clientela.
Anche l’aspetto della Governance dell’azienda ha subito radicali modifiche nell’esercizio delle proprie funzioni.
Più volte i Consigli di Amministrazione si sono svolti in modalità “remoto” e più volte i massimi Organi Aziendali, con identico mezzo, si sono dovuti interfacciare con le strutture centrali del Gruppo Bancario Iccrea per continuare il processo di interazione tra Banca e Capogruppo.
Generalmente, in questo periodo, tutti noi Soci della Banca di Credito Cooperativo della Valla del Fitalia – Longi (ME) eravamo in procinto di celebrare l’annuale Assemblea per l’approvazione del Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2019, per confrontarci sulle principali dinamiche aziendali, ma anche per condividere momenti conviviali utili a rinsaldare i legami e i valori dell’essere cooperatori.
Com’è noto a ciascuno di noi, purtroppo, per effetto delle richiamate restrizioni imposte dal Governo, tutto ciò, allo stato attuale, non è possibile.
Tra l’altro, non è ipotizzabile prevedere: né come evolverà la situazione sanitaria, né quali ulteriori disposizioni verranno emanate dalle competenti Autorità.
In questa situazione, il Consiglio di Amministrazione, d’intesa con il Collegio sindacale e di concerto con la Capogruppo Iccrea, hanno ritenuto doveroso soprassedere convocazione dell’Assemblea ordinaria che, come anzidetto, per norma e consuetudine, si sarebbe dovuta tenere tra la fine di questo mese e i primi giorni di maggio.
Con tali presupposti, per responsabile senso di salvaguardia della salute e tutela nei confronti di tutti i Soci, collaboratori ed esponenti, la convocazione dell’Assemblea verrà disposta dal Consiglio di Amministrazione non appena possibile, entro i termini stabiliti dal D.L. 18/2020 e con modalità di tenuta che, nel rispetto delle disposizioni applicabili, assicurino la tutela delle persone e il corretto svolgimento dell’adunanza.
Tutti i soci verranno tenuti informati di ogni novità al riguardo.
In attesa di poterVi comunicare gli ulteriori sviluppi, colgo l’occasione per rivolgere a tutti Voi il mio più rispettoso saluto.
Il Presidente
del Consiglio di Amministrazione
Luigi FABIO
Soci
24/04/2020
Comunicazione del Presidente ai Soci