
Le strategie di valorizzazione e sviluppo delle Aree Protette, con particolare riferimento al Parco dei Nebrodi e al Parco delle Madonie sono state al centro di un momento di approfondimento e confronto organizzato da Confcooperative Sicilia e Azure Consulting (centro servizi regionale per le imprese sociali), insieme alle Banche di Credito Cooperativo dell’area dei Nebrodi e delle Madonie, BCC Valle del Fitalia Longi e BCC Madonie.
Questo incontro, con il quale si è inteso promuovere l’autoimprenditorialità nel territorio dei Nebrodi e delle Madonie per creare opportunità lavorative, soprattutto tra i giovani, ha avuto luogo nella Sala Soci Fondatori della BCC Valle del Fitalia del Castello Medievale a Longi il 14 dicembre 2024.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di LONGI, Calogero LAZZARA, i lavori sono stati introdotti dal Presidente BCC Valle del Fitalia Longi, Gino FABIO, dal Presidente BCC Madonie, Leonardo GENNARO e dal Vice Presidente di Confcooperative Sicilia, Cesare ARANGIO.
Mentre i contributi di carattere tecnico, ed esperienziale sono stati affidati a:
- Stefano RAVELLI, Direttore APT Valsugana Logorai
- Prof.ssa Gabriella LEVANTI, Dipartimento Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, Università degli Studi di Palermo
- Prof. Maurizio LANFRANCHI, ordinario di Management dell’Agribusiness e di Turismo Enogastronomico, Dipartimento Economia Università degli Studi di Messina
- Giovanni NICOLOSI, Guida Naturalistica, Esperto di turismo esperienziale
- Attilio CALDARERA, Guida Escursionistica, Esperto di Politiche di Sviluppo Locale.
Le conclusioni, invece, sono state riservate ai due importanti esponenti istituzionali quali: Salvatore CALTAGIRONE, Commissario Straordinario del Parco delle Madonie e Alfonzo DI PIAZZA, Commissario Straordinario del Parco dei Nebrodi.
Durante i lavori – moderati dallo stesso Presidente Gino FABIO – si è registrata un’importante presenza di giovani che, insieme ai qualificati interventi dei relatori, hanno sancito la bontà dell’iniziativa che ha inteso, appunto, stimolare il territorio e i principali attori istituzionali presenti verso strategie di sviluppo locale partendo proprio dalle risorse ambientali disponibili.
Le testimonianze che si sono registrate sono state da apri pista per una concreta direzione da intraprendere verso lo sviluppo di imprese che abbiano, come punto di partenza, una nuova visione economica, ambientale e sociale del territorio.